Migranti: blitz Milano, anche arresti per droga e rapina

Oltre ai 52 stranieri accompagnati in questura dopo il maxi blitz di ieri alla stazione Centrale di Milano, la squadra Mobile della polizia ha allargato i controlli anche alle zone limitrofe: il ha portato all’arresto di altre tre persone. Si tratta di tre stranieri – un sudanese, un nigeriano e un tunisino – presi in flagranza mentre spacciavano droga a minorenni: in totale sono stati sequestrati 10 grammi di marijuana.

Da una settimana a questa parte sono state sette le persone arrestate sempre per spaccio e sempre nella stessa area: altri quattro stranieri – un 37enne della Guinea Bissau, un 22 nigeriano, un 25enne tunisino ed un cittadino 51enne della Angola – sono stati presi in flagranza mentre un 37enne nigeriano è, per adesso, solo indagato. Il sequestro ammonta a 150 grammi di hashish, 8 grammi di cocaina e 1780 euro in contanti.

A dare il via ai controlli è stata una denuncia della polizia ferroviaria a carico di un senegalese ed un gambiano per tentata rapina ai danni di un ragazzo gambiano 20enne: avevano cercato di rubargli il portafoglio in stazione. 

E’ intervenuto anche il sindaco Sala sull vicenda che, a margine della presentazione del rapporto “osservatorio Milano” di Assolombarda, nel commentare la maxi operazione della polizia alla Stazione Centrale di Milano, ha detto: “queste operazioni è utile farle in maniera concordata”. Non è ben chiaro quel che ha voluto dire, ad ogni modo pare che il primo cittadino di Milano non voglia fare polemiche. “Un maggiore controllo – ha spiegato Sala – va bene, ma ne parlerò con il questore per capire i risultati raggiunti. Voglio capire se è stata fatta per gli incidenti che si sono verificati o è un primo passo di una strategia diversa. Ma, ribadisco, ne voglio parlare prima con il questore per capire”.