Migranti, l’Ue promette: “Pronti a chiudere rotta Italia dalla Libia”

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Migranti, l’Ue promette: “Pronti a chiudere rotta Italia dalla Libia”

02 Febbraio 2017

L’Unione Europea “è in grado” di chiudere la rotta libica dei migranti: a dirlo è il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk. Reduce da un incontro a Bruxelles con il primo ministro libico Fayez al Serraj, del governo internazionalmente riconosciuto di Tripoli, il politico polacco ha spiegato che il flusso di immigrati che si imbarca ogni anno dalla Libia verso le coste del nostro Paese e quelle di Malta “non è più sostenibile”.

Ue e Libia, ha osservato Tusk, hanno “interesse comune a ridurre i numeri di migranti irregolari che rischiano le loro vite nel Mediterraneo centrale”, un flusso che “non è sostenibile né per la Ue né per la Libia” dove “i trafficanti minano l’autorità dello stato libico per il loro profitto”. Nel summit di domani sul tavolo ci saranno “misure aggiuntive” per “combattere più efficacemente le reti di trafficanti e gestire meglio i flussi migratori”. La Ue, ha aggiunto il presidente del Consiglio europeo, “sostiene pienamente gli sforzi dei libici per trovare un accordo politico e gli sforzi delle Nazioni Unite per la distensione”.

La Commissione ha stanziato 200 milioni di euro per portare a termine questo progetto, che dovrà diventare operativo “il prima possibile”, visto che per la primavera è attesa una nuova ondata di partenze. I soldi verranno usati anche per “lo sviluppo socio-economico delle comunità locali”. Sarraj ritiene quella cifra troppo bassa e fa un appello ai leader europei: “Dobbiamo essere più seri”. Domani arriverà la risposta.