Migranti, Minniti: l’accoglienza ha un limite

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Migranti, Minniti: l’accoglienza ha un limite

09 Aprile 2017

“L’Italia ha un sistema di difesa di massimo livello, ma l’allerta è altissima e dunque dobbiamo intensificare le misure di protezione. Abbiamo bisogno di tenere insieme tre importanti attività: intelligence, prevenzione e controllo del territorio”. In un’intervista al Corriere della Sera, il ministro dell’Interno Marco Minniti, fa il punto dopo l’attentato di Stoccolma.

“Perché se è vero che si tratta di un cittadino uzbeko, da tempo residente nel Paese, si conferma quanto abbiamo ri levato dall’attacco di Charlie Hebdo in poi, cioè che i terroristi sono persone che vivevano ne gli Stati dove hanno poi colpito. Si conferma che l’equazione terrorismo e immigrazione è sbagliata e invece è sempre più evidente il rapporto tra terrorismo e mancata integrazione. Proprio per questo è importante ribadire che l’accoglienza ha un limite nella capacità di integrazione”.

Dall’inizio di questo 2016 sono state decretate 32 espulsioni preventive per ragioni di sicurezza nazionale. “Si tratta di uno strumento di prevenzione preziosissimo perché consente di “colpire” la radicalizzazione prima che possa trasformarsi in compiuta progettualità terroristica”. Minniti spiega anche che “l’integrazione tra pattuglie e difesa passiva è fondamentale, ma senza far venire meno per i cittadini la fruibilità dei luoghi. L’Italia ha tra le sue industrie principali il turismo, ha città d’arte che tutto il mondo ci invidia. Non cederemo alla paura, ma metteremo in campo strategie di sorveglianza e protezione in accordo pieno con gli amministratori locali”.

Perchè ci si stupisce se qualcuno dice che è meglio non fare tutti quandoe come vogliono?