Migranti, scafisti arrestati: un selfie li incastra

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Migranti, scafisti arrestati: un selfie li incastra

13 Luglio 2016

Sono state concluse le indagini della Polizia sullo sbarco di migranti dello scorso 11 luglio quando, su piccole barche cariche oltre il limite consentito, erano arrivati a Pozzallo 281 persone. A bordo erano quasi tutti siriani, secondo quanto ricostruito dalle indagini avrebbero pagato 5 volte quanto pagato dai centro africani che hanno viaggiato in gommone. Tre i presunti scafisti fermati: Ibrahim Gaye di 18 anni, Malick Diop, di 22 e Moustafa Qasqous, 31 anni. Al termine delle complesse indagini sulle loro responsabilità, gli scafisti sono stati arrestati su disposizione della procura della Repubblica di Ragusa.

E’ bastato un ‘selfie‘ alle forze dell’ordine: scattato da un migrante durante la traversata dalla Libia ha permesso agli agenti di risalire all’identità dei tre presunti scafisti che erano alla guida di due piccole barche di legno con a bordo ognuna 25 Migranti, soccorse domenica scorsa dalla nave “Phoenix” insieme ad altri due gommoni.

Nel 2016 sono 88 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa. Lo scorso anno sono stati arrestati 150 scafisti dalla Polizia Giudiziaria. Sono in corso numerose attività in collaborazione con le altre Squadre Mobili siciliane della Polizia di Stato (coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine) per gli scambi informativi utili per gestire indagini sul traffico di migranti dalle coste straniere a quelle Italiane.