Milano, Camusso contestata. Sciopero totem intoccabile

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Milano, Camusso contestata. Sciopero totem intoccabile

02 Giugno 2013

"Lo sciopero non si tocca!", gridano. E anche Susanna Camusso si prende la sua parte di contestazioni. Il segretario generale della Cgil è stata contestata durante un incontro sindacale a Milano per festeggiare il 2 giugno. Un gruppetto di persone che si erano sedute ai primi posti in platea hanno aspettato che Camusso prendesse la parola per contestare l’accordo sulla rappresentanza chiuso nei giorni scorsi dalla Triplice con Confindustria. L’accordo era stato giudicato una giornata storica dai giornali e benedetto dal premier Letta e dal presidente della Repubblica Napolitano. I contestatori hanno strepitato per qualche minuto poi Camusso ha potuto continuare il suo discorso. Secondo il segretario della Cgil, l’accordo con Confindustria ha una "valenza repubblicana", finalmente, dopo anni, si mettono d’accordo le varie rappresentanze sindacali applicando un articolo della Costituzione che era rimasto lettera morta. Il diritto di sciopero ovviamente non è in discussione. "Se l’obiettivo e’ la piena occupazione qualsiasi risorsa deve essere finalizzata a chi non ha lavoro. Basta guardare a soluzioni di una parte", afferma Camusso, ricordando che la nostra carta costituzionale si fonda sul lavoro.