Milano: Radicali islamici assalgono esponente Acmid
30 Giugno 2007
di redazione
Dounia Ettaib,
la vice presidente lombarda dell’Associazione donne marocchine in Italia
(Acmid) è stata aggredita ieri a Milano nei pressi della moschea di viale
Jenner. La circostanza e’ in corso di accertamento da parte delle Digos.
L’Acmid, proprio ieri, aveva chiesto senza ottenerlo di costituirsi parte
civile nel processo per l’omicidio di Hina
Saleem, la ragazza pakistana uccisa dai famigliari.
Dounia Ettaib ha raccontato che dopo l’aggressione, avvenuta intorno alle 13,
si è presentata in questura denunciando l’accaduto. Due connazionali si
sarebbero avvicinati a lei per strada, spingendola contro al muro e insultandola:
“Devi smetterla di parlare di islamismo” le avrebbero detto. E poi: “Hina è un
prostituta come te”. Infine uno dei due le avrebbe stretto il viso con le mani
dicendole che “la bellezza non dura a lungo”.
L’esponente di Acmid, molto scossa dall’episodio, ha precisato
che “non sarà questo fatto a fermare l’attività dell’associazione”.