Ministro degli Esteri polacco critica la Germania

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Ministro degli Esteri polacco critica la Germania

09 Agosto 2007

“Sono scandalose le rivendicazioni dei tedeschi riguardo ai
beni immobili lasciati sul territorio polacco dopo il 1945”. Lo ha detto oggi
il ministro degli esteri polacco Anna Fotyga in una intervista alla radio
pubblica.

Fotyga ha ribadito che, all’opposto di quanto auspica
Berlino, “per chiudere la questione la Polonia vorrebbe firmare con la Germania
una dichiarazione congiunta nella quale venisse ribadito che qualunque
rivendicazione di fonte tedesca non trovi giustificazione nel diritto
internazionale”.

Il ministro ha anche commentato il problema dei beni
artistici e culturali recentemente sollevato dai media e alcuni politici in
Germania, ed ha valutato che simili richieste “non si inscrivono nella logica
della riconciliazione” tra i due stati.

Fotyga ha ricordato che secondo il decreto dell’8 marzo 1946
i beni artistici e culturali tedeschi rimasti in Polonia appartengono allo
stato polacco. Ma ha detto che la questione potrebbe essere risolta con “un
gesto di buona volontà” da parte di Varsavia.  Il ministro intende però presentare a Berlino “rivendicazioni
dello stesso tipo”.