Miss Venezuela ammazzata, ministri si dimettono in massa
10 Gennaio 2014
di redazione
Ci voleva l’omicidio della miss Monica Spear a mettere d’accordo i bolivaristi del presidente Maduro e l’opposizione in Venezuela, per mettere un freno alla violenza che ha reso il Paese uno dei più pericolosi al mondo. Così, ieri abbiamo assistito alle dimissioni di massa dei ministri del Governo venezuelano, benedette dal presidente Maduro, "per facilitare il rinnovo del governo in questo nuovo anno appena iniziato", come ha scritto il successore di Chavez sul suo account Twitter. "Ringrazio tutti i ministri per lo sforzo e per la lealtà dimostrate in questi tempi di Rivoluzione. Chavez vive! La Patria continua!". L’omicidio della ex Miss Venezuela, Monica Spear, ha suscitato una ondata di commozione in tutto il Paese e deve far riflettere in uno Stato che conta 39 morti ammazzati ogni 100mila abitanti (sono il doppio secondo gli osservatori non governativi).