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MO. Ambasciatore Israele: “L’Italia dica qual è la sua politica estera”
18 Luglio 2007
di redazione
“Qual è la politica estera dell’Italia?” a chiederlo è l’ambasciatore di Israele a Roma Gideon Meir, intervistato dal Corriere della sera, dopo le parole del ministro degli Esteri Massimo D’Alema su Hamas.
“Per me Hamas ed Hezbollah – è il punto di vista di Meir – sono
gruppi guidati dall’Iran che hanno l’obiettivo di distruggere lo Stato
di Israele. Al Qaida usa gli stessi mezzi degli altri due e la sua
scuola di pensiero viene dal terrorismo palestinese…non vedo
differenze”. “Negli ultimi anni il dialogo con l’Ue è stato
produttivo, vorremmo che l’Europa e l’Italia rafforzassero i moderati”,
sostiene ancora l’ambasciatore che, riferendosi alla lettera dei dieci
ministri degli esteri europei, tra cui D’Alema, in cui si chiede
l’apertura di una via negoziale con Hamas osserva: “sembra un ritorno
ai vecchi giorni nei quali chiamavamo la ‘via del megafono’ la linea
europea sul Medio Oriente”.
Alla domanda se ritiene migliore la
linea del premier Romano Prodi rispetto a quella del ministro degli
Esteri, Meir risponde: ‘Non mi addentro su differenze, se ci sono, nel
Governo italiano”.
