MO, negoziati Israele Palestina stasera a Washington. Kerry festeggia
29 Luglio 2013
di redazione
I negoziati del processo di pace tra israeliani e palestinesi dovrebbero riprendere in serata a Washington. Il segretario di Stato Kerry ha infatti preso atto della decisione israeliana di liberare 104 terroristi palestinesi pur di far ripartire il dialogo. "Questo non è un momento facile per me. Non è un momento facile per i ministri", ha detto Netanyahu, "Soprattutto non è un momento facile per le famiglie ancora in lutto, capisco il dolore nei loro cuori. Ma ci sono momenti in cui occorre prendere decisioni difficili per il bene del Paese. E questo è uno di quei momenti". Una parte dei detenuti potrebbe essere liberata subito, gli altri sulla base dell’andamento dei negoziati. A Washington, al tavolo delle trattative, siederanno il ministro della Giustizia Tzipi Livni e Seab Erekat per i palestinesi. Obiettivo è definire una agenda dei lavori che porti alla restituzione dei territori occupati da Israele dopo la guerra dei Sei Giorni del 1967, ma sul tavolo c’è anche la questione Gerusalemme, quella dei rifugiati palestinesi, la creazione dello stato palestinese, il riconoscimento dello stato di Israele da parte dei palestinesi stessi. L’amministrazione Obama considera la ripresa dei negoziati un successo importante e, se alla fine si riuscisse a ottenere qualcosa dalle parti, sarebbe un accordo storico, forse il più importante dopo gli incontri di Camp David del 2000 sponsorizzati dall’allora presidente Bill Clinton.