MO: Quartetto a Lisbona, prima volta di Blair
20 Luglio 2007
di redazione
Prima riunione
ieri a Lisbona del Quartetto per il Medio Oriente, con l’esordio di Tony Blair
nelle vesti d’inviato speciale.
L’obiettivo è cercare di ridare una prospettiva al processo di pace fra
israeliani e palestinesi, dopo la conquista della Striscia di Gaza da parte di
Hamas. Alla riunione di Lisbona partecipano il segretario di Stato Usa
Condoleezza Rice, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, il segretario
generale dell’Onu Ban Ki-moon, il capo della diplomazia portoghese Luis Amado,
presidente di turno dei ministri Ue, l’Alto rappresentante per la politica
estera e di sicurezza Ue Javier Solana, la commissaria europea alle relazioni
esterne Benita Ferrero Waldner e, appunto, Tony Blair.
L’ex primo ministro britannico, da lunedì in
missione a Gerusalemme, ha detto che lavorerà per “contribuire a creare le condizioni
nelle quali la soluzione dei due Stati potrà diventare realtà”.
Quello del Medio Oriente
per Blair è un problema che lo ha “appassionato per anni” e che si
recherà nella regione per “osservare e riflettere” e poi presenterà
proposte di azione al Quartetto.