MO: scontri Hamas-Fatah, 2 morti

Due uomini di Fatah
sono stati uccisi questa mattina in scontri a Gaza con militanti di Hamas,
ripresi malgrado la tregua concordata nella notte grazie alla mediazione
egiziana. Le nuove violenze, nelle quali sono rimaste ferite dieci persone, si sono
verificate attorno all’abitazione di Maher Meqdad, un portavoce di Fatah, che è
stata circondata da miliziani di Hamas.

Negli scontri che ne sono seguiti sono morte due guardie del corpo del
portavoce, Ala Shabir e Mohammed al Absi. I militanti di Hamas hanno anche
appiccato il fuoco all’ufficio di Meqdad. Fonti del movimento islamico
affermano che i loro uomini hanno reagito dopo che militanti di Fatah hanno
sparato dai tetti contro le case di esponenti di Hamas.

Intanto, con la morte di un civile in
ospedale, sono salite a cinque le
vittime degli scontri di ieri fra Hamas e Fatah, i più gravi
dalla formazione in febbraio di un governo di unità nazionale fra le due
fazioni. Fonti di Fatah, il partito del presidente palestinese Mahmoud Abbas,
affermano che gli ultimi scontri hanno alzato la tensione al punto che il governo di unità nazionale potrebbe
cadere entro pochi giorni, riferisce il sito del quotidiano
israeliano Haaretz.