Mogadiscio: 3 morti in violento attentato
22 Febbraio 2010
di redazione
È di almeno tre morti il bilancio di un violento attentato avvenuto all’alba di oggi nella zona di Hamar-jadid, periferia meridionale di Mogadiscio, nota per essere la roccaforte dei Giovani Mujahidin (Shabab). Secondo quanto riferisce la radio locale ‘Shabellè’, la deflagrazione è stata molto forte ed è stata avvertita in tutte le zone della capitale. Obiettivo dell’attentato sarebbe l’hotel Salama, che ospita diversi capi del gruppo fondamentalista islamico.
È il secondo attentato avvenuto nelle ultime due settimane nelle aree controllate dai cosiddetti ‘Shabab’ somali a Mogadiscio. Nelle scorse settimane i Giovani Mujahidin erano stati accusati di aver eseguito una serie di omicidi mirati ai danni di esponenti del Partito islamico somalo, formazione guidata dallo sceicco Hasan Daher Aweys.
E’ di almeno 258 morti e 253 feriti il numero di vittime civili negli scontri tra milizie Shabab e forze governative in Somalia solo in gennaio. Per l’Alto commissariato per i profughi dell’Onu (Unhcr) si tratta del più alto numero di vittime dallo scorso agosto. Le problematiche condizioni di sicurezza rendono difficoltosi gli aiuti da parte delle organizzazioni umanitarie. Alto anche il numero degli sfollati: si stima che siano almeno 80 mila dall’inizio dell’anno. Gli sfollati sono 1,4 milioni.