Monaco. Sospeso sacerdote per aver violato interdizione
16 Marzo 2010
di redazione
L’arcivescovado di Monaco di Baviera e Freising ha sospeso Peter H., il sacerdote con precedenti per abusi sessuali su minori al centro di un caso che ha preoccupato anche Papa Benedetto XVI. Lo ha annunciato lo stesso arcivescovado in un comunicato.
Il religioso è stato sospeso per avere violato il divieto di occuparsi di bambini e adolescenti. Il suo diretto superiore, Josef Obermaier, ha rassegnato le dimissioni. Il prete, 62 anni, era stato trasferito nel 1980 dalla diocesi di Essen (Nord Reno-Westfalia), dove aveva commesso violenze su minori, a quella di Monaco di Baviera, quando il Papa era arcivescovo del capoluogo bavarese e di Freising. Era stato accolto, "al solo scopo di farlo curare", aveva precisato nei giorni scorsi una nota della diocesi, ma l’allora vicario generale della capitale bavarese, mons. Gerhard Gruber, aveva deciso autonomamente di affidare al religioso un ruolo pastorale in una parrocchia, senza avvertire il suo superiore. Così, le violenze si erano ripetute e, per questo, nel 1986 era stato condannato a 18 mesi di prigione.