Montezemolo: “Italia divisa tra chi rema e chi siede a poppa”

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Montezemolo: “Italia divisa tra chi rema e chi siede a poppa”

15 Dicembre 2007

Il Presidente degli Industriali ha risposto al New York Times e all’inchiesta apparsa sulla prime pagine del quotidiano newyorchese che definiva l’Italia come un paese vecchio e malato. Montezemolo si è detto convinto che, sebbene ci siano molti problemi da affrontare il nostro paese potrebbe comunque farcela.

“Il paese- spiega Montezemolo- e’ diviso tra chi produce, lavora rema e chi sta seduto a poppa. Dall’ingresso nell’euro l’Italia non è più governata, non si è più ritrovata intorno a grandi sfide comuni. La politica deve coinvolgere i cittadini, sui fatti e non sulle ideologie. La distinzione destra /sinistra, è vecchia, è finita”.

Montezemolo spiega anche che “Il nostro è un paese positivo, pieno di energie ma è difficilmente contestabile l’idea di un paese fai da te, un paese dove ci sono gli italiani ma non c’ è più l’Italia. È spiacevole dirlo ma l’analisi del New York Times riassume ciò che noi andiamo dicendo da anni. Il paese è fermo anzi ha cominciato ad andare indietro. È come se con l’ingresso nell’Euro avessimo vinto un Gran Premio e poi la macchina si fosse inchiodata li”.

Anche Pierluigi Bersani, Ministro dello Sviluppo Economico, ha voluto rispondere al quotidiano Usa e lo ha fatto concordando con il Presidente degli Industriali: “Basterebbe che il New York Times consideri la bilancia commerciale europea e si accorgerebbe che per la parte servizi e industria l’Italia, dopo la Germania è il paese che mostra risultati migliori. Nonostante la bolletta energetica che dobbiamo pagare”.