Monti, Equitalia e le banche
18 Ottobre 2016
di redazione
Intervistato a Otto e Mezzo, l’ex premier Mario Monti dice la sua sulla abolizione di Equitalia, con una frase che andrebbe interpretata meglio.
“Non so se l’abolizione di Equitalia sia un inganno,” spiega Monti, “ma Equitalia ha sempre diretto le sue attenzioni ad evasori. Va tenuto presente che in Italia un credito dello Stato non ha la stessa garanzia del credito delle banche, non potendo ad esempio pignorare la casa”.
“L’Ocse,” conclude il professore, “ha criticato il metodo di riscossione italiano ritenendolo troppo garantista”.
Cosa ci sta dicendo esattamente Monti? Che l’Europa potrebbe chiederci di essere meno “garantisti”, vedi le prime avvisaglie filtrate oggi da Bruxelles.
E dunque? In fondo dopo Equitalia qualcuno dovrà pur continuare a riscuotere, per cui o Equitalia finisce inglobata nella Agenzia delle Entrate, oppure il governo Renzi sta preparando un altro piattino.
La riscossione che torna nelle mani delle banche, com’era prima del 2006? E prima delle “bad bank”…