Morti bianche, Napolitano: “Ognuno si assuma le sue responsabilità”

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Morti bianche, Napolitano: “Ognuno si assuma le sue responsabilità”

10 Dicembre 2007

Il presidente Napolitano in un’intervista a La
Stampa
ha dichiarato: “A Torino
è accaduto qualcosa di atroce e ognuno si assuma le proprie responsabilità”.

“Quella delle morti sul lavoro è una questione
nazionale di grande drammaticità- ha aggiunto Napolitano- E’ indispensabile
aumentare i controlli nelle fabbriche e occorre che ciascuno si assuma le sue
responsabilità. A cominciare dalle imprese, che devono dar conto dei propri
comportamenti ma, specialmente, essere pronte a raccogliere, prima che sia
troppo tardi, gli allarmi e le segnalazioni che vengono dai sindacati e dagli
stessi lavoratori”.

“Negli ultimi tempi sono
state introdotte misure di rafforzamento delle normative dei controlli volti a
prevenire e sanzionare incidenti così numerosi e gravi. – ha detto ancora il
capo dello Stato. “E se può darsi che occorra, su ciò governo a Parlamento devono
fare chiarezza, modificare ulteriormente le leggi che intervengono su tale
scottante materia è assolutamente certo che siano necessari sforzi maggiori per
imporre e verificare il rispetto dei vincoli di legge già vigenti”.

Secondo Napolitano, “devono far meglio la loro parte le stesse
rappresentanze dei lavoratori. E oltre che dalle forze politiche, sociali e
culturali, anche dai mezzi di informazione deve venire l’impulso necessario
all’affermazione di una rinnovata cultura del lavoro, del suo ruolo, della sua
dignità, della sua tutela”.