Mostro di Cleveland, 1.000 anni di prigione per sfuggire a pena capitale
26 Luglio 2013
di redazione
Ariel Castro, il mostro di Cleveland, l’uomo che ha sequestrato per dieci anni 3 ragazze in Ohio, ha patteggiato. Ha accettato una pena pari a 1.000 anni di carcere, senza possibilità di uscire dal carcere per buona condotta, pur di evitare la condanna a morte. L’uomo, cinquant’anni, autista di autobus, ha confessato i reati di sequestro e di stupro. Si è difeso dicendo di essere un addicted della pornografia e di aver subito lui stesso molestie da bambino. Niente processo show, dunque, niente vittime chiamate a testimoniare tra i flash della stampa. 1.000 anni di reclusione eterna.