Mps, arriva il sì di Consob sui bond. Il titolo sale in borsa

La Consob ha approvato il supplemento relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria che la banca ha annunciato lo scorso 14 novembre su strumenti subordinati in mano al retail con l’obbligo di reinvestirli in nuove azioni. Si tratta di un’operazione che arriva immediatamente dopo l’aumento di capitale da da 5 miliardi richiesto dalla Bce entro il 31 dicembre. Il periodo di adesione all’offerta sui bond, inizialmente previsto dal 28 novembre al 2 dicembre 2016, è stato prorogato e avrà inizio dalle ore 9:00 di questa mattina, 16 dicembre, fino alle ore 14:00 del 21 dicembre. L’aumento di capitale, invece, partirà lunedì 19 e si chiuderà venerdì 23.

Intanto sempre ieri, al termine della riunione del consiglio di amministrazione, la banca ha stabilito la forchetta di prezzo dell’aumento, che da da un minimo di 1 euro ad un massimo di 24,9 per azione contro la chiusura di ieri di borsa di 20,66 euro. L’importo massimo è stato fissato a 4,511 miliardi di euro contro i 4,289 miliardi comunicati in precedenza. Il 35% dell’aumento sarà destinato agli investitori retail italiani.  Il rimanente 65% sarà riservato, invece, agli istituzionali. 

Nella prima operazione di liability managemement la banca ha incassato dagli istituzionali 1,028 miliardi di euro. Mps potrebbe ora ricavare dal retail due miliardi di euro, fondamentali per l’aumento di capitale. Solo al termine del salvataggio della banca gli ex obbligazionisti riceveranno materialmente le azioni. La conversione bond-azioni però salterà se l’aumento non adnrà in porto.

A distanza di un mese l’impostazione è cambiata e l’adeguatezza all’investimento si piega alla necessità di raccogliere capitali. L’azione del Monte dei Paschi, in Borsa, risale sul via libera dell’Autorità, ufficializzato prima dell’apertura dei mercati.