Muore David Frost, inchiodò Nixon. Cameron: “Intervistatore temuto”

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Muore David Frost, inchiodò Nixon. Cameron: “Intervistatore temuto”

01 Settembre 2013

David Frost, il giornalista che riuscì a far ammettere al presidente Nixon la sua responsabilità nel Watergate è morto d’infarto a 74 anni. Era diventato celebre soprattutto dopo il film di Ron Howard di qualche anno fa. Il premier inglese David Cameron ha voluto ricordarlo come un "amico e al tempo stesso un temuto intervistatore". Nel ’77, il presidente Nixon gli aveva concesso una intervista esclusiva in tv per cercare di riabilitare la sua immagine dopo lo scandalo Watergate, convinto che Frost, uomo di spettacolo, non avrebbe rappresentato un avversario di cui preoccuparsi. Ma Frost riuscì a far cadere in contraddizione Nixon, costringendolo ad ammettere le sue responsabilità e il tradimento del popolo americano.