Myanmar, Casa Bianca: “Fermare la violenza”
27 Settembre 2007
di redazione
La Casa Bianca ha intimato alla giunta militare di Myanmar
di “fermare la violenza contro le proteste pacifiche subito”.
Dilaga infatti sempre di più l’intervento violento degli
uomini della giunta militare, che da due giorni hanno aperto il fuoco sui
manifestanti nella capitale dell’ex Birmania, Yangon. Oggi è stato ucciso un
fotoreporter giapponese: Kenji Nagai, 50 anni, stava lavorando per l’Apf News,
un’agenzia di video e foto con base a Tokyo, ha detto il portavoce
dell’agenzia.
E poco dopo la morte del giornaliste giapponese è stata la
volta di un altro fotoreporter, che sembra essere di nazionalità tedesca. A riferirlo
è l’agenzia di stampa tedesca Dpa, che dichiara che la salma sarebbe stata
identificata dalle autorità locali. L’uomo è stato colpito mentre tentata di
superare un cordone della polizia nei pressi della pagoda di Sule, dove sono
concentrate le proteste della popolazione contro la giunta militare.