Myanmar, sale il bilancio: 5 morti e 17 feriti
26 Settembre 2007
di redazione
Non si placa la violenza di militari e poliziotti contro i
manifestanti a Yangon, nella ex Birmania. Dopo l’uccisione di un monaco, questa
mattina, sono state uccisa altre quattro persone, mentre si contano diciassette
feriti.
Gli incidenti più gravi sono avvenuti nei pressi della
pagoda di Sule, uno dei centri nevralgici delle proteste di questi giorni. Si tratta
di un luogo simbolico, in quanto è il luogo di culto da cui era partita anche
la “rivolta degli studenti” nel 1988.