Napolitano: divario tra ricchi e poveri intollerabile

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Napolitano: divario tra ricchi e poveri intollerabile

17 Ottobre 2007

Nel corso della giornata contro la povertà organizzata dall’Onu, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lancio un monito contro il divario che separa i ricchi dai poveri.

“Non è tollerabile che si aggravi il divario fra Paesi ricchi e Paesi poveri e, all’interno dei singoli Stati, si accrescano la diseguaglianze fra quanti sono in grado di cogliere i frutti dello sviluppo economico e coloro che ne rimangono invece drammaticamente esclusi”, ha dichiarato il Presidente della Repubblica. Secondo Napolitano, poi, “occorre indirizzare le politiche economiche ed i modelli di crescita in maniera da consentire il miglioramento delle condizioni di vita di tutti” perché “solo su questo fondamento si potrà infatti costruire quell’ordine internazionale improntato a giustizia e solidarietà, che è nell’auspicio di tutti noi”.

Per fare in modo di contrastare la tendenza negativa, secondo il Capo dello Stato, “Molto resta da fare per affrancare il mondo da una piaga inaccettabile per l’epoca moderna. Fiducioso che le riflessioni di questa giornata offrano un valido contributo alle azioni per ridurre la povertà nel mondo, desidero far pervenire, alle Nazioni Unite e a quanti sono impegnati in questa nobile battaglia di civiltà il mio apprezzamento per il loro impegno”.