Napolitano, ferragosto infuocato. Sul Cav. decisione “ad horas”
13 Agosto 2013
di redazione
Da oggi a ferragosto il Presidente Napolitano deciderà cosa fare sul caso Berlusconi. Il Capo dello Stato potrebbe optare per la grazia, un atto di clemenza nei confronti del Cav., ma va ricordato che nei giorni successivi alla sentenza, Napolitano era apparso poco disposto a rilasciare "salvacondotti" per Berlusconi. Della grazia insomma andrebbero chiarite metodo e merito. I retroscenisti aggiungono che a breve, sempre entro il 15, potrebbe esserci un incontro informale tra Gianni Letta e Napolitano a Castelporziano, ma anche in questo caso il Quirinale non conferma l’appuntamento. Del resto se anche arrivasse la grazia resterebbe aperta la questione della decadenza del Cav. da senatore, con Stefàno che ha già fatto sapere che non si faranno sconti rispetto alla normativa introdotta dalla "Liste Pulite" del ministro Severino. Una volta decaduto, Berlusconi sarebbe "nella mani" dei giudici. Ma prima di fasciarsi la testa è bene aspettare, e interpretare, la decisione e le parole che verranno dal Quirinale.