Napolitano parla ai prefetti: serve ascolto ma fermezza
30 Aprile 2014
di redazione
Il presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, scrive ai Prefetti italiani in occasione del 2 giugno: "Coloro che, come voi, rivestono funzioni pubbliche, costituiscono il fronte più esposto a quelle manifestazioni di malessere che debbono essere affrontate con senso di responsabilità e lungimiranza", scrive Napolitano, "non disgiunte dalla necessaria fermezza contro ogni forma di violenza, di illegalità e di prevaricazione". E ancora: "In questa delicata fase, in cui è più che mai indispensabile vigilare affinché sia garantita la funzionalità delle pubbliche amministrazioni, particolarmente contro i tentativi di infiltrazione malavitosa, ed una equilibrata gestione delle situazioni di crisi, si chiede a voi prefetti il massimo impegno nell’assolvimento dei peculiari compiti conferiti dalla legge, confidando anche nella riconosciuta attitudine all’ascolto, al confronto e alla mediazione".