Napolitano, reagire contro inconcludenza partiti. 2 giugno “Festa sobria”
01 Giugno 2013
di redazione
Il Presidente Napolitano ricorda ai partiti quali sono i patti. "Vigilerò perché non si scivoli di nuovo verso opposte forzature e rigidità e verso l’inconcludenza", dice il Capo dello Stato in un videomessaggio, preoccupato che il Parlamento possa rallentare i processi di riforma economica e costituzionale. Napolitano annuncia sobrietà per la festa della Repubblica prevista per il 2 maggio ("Lo celebriamo nel modo piu’ sobrio, riducendo all’essenziale lo stesso omaggio che non puo’ mancare alle forze armate") e torna a parlare di Lavoro, questione che non si puà rimandare oltre. Napolitano dunque torna a quella giornata di qualche mese fa quando le forze politiche italiane andarono a pregarlo con il cappello in mano di risolvere l’empasse in cui era caduto il Parlamento sulla elezione del Capo dello Stato. Quel patto tra gentiluomini, quel "peso" e "quell’onere" chiesto dalla politica, non può essere tradito. E se Napolitano dovesse fare un passo indietro il rischio per il sistema dei partiti di essere travolto definitivamente tornerebbe ad aumentare.