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Napolitano, Sacconi (Ncd): Pd rinunci a maggioranze variabili con M5S
30 Gennaio 2014
di redazione
"Il Movimento 5 Stelle che oggi il Pd accusa di essere ‘fascista’ oppure ‘eversivo’, anche con riferimento all’impeachment di Napolitano, è lo stesso movimento che non solo è stato dal Pd inseguito per circa sessanta giorni con lo scopo di concordare il Presidente della Repubblica o quello stesso interlocutore in relazione al quale sono state dal Pd individuate le candidature per le Presidenze delle Camere ma è ancora oggi l’alleato privilegiato per maggioranze variabili sui temi fondamentali, come quelli relativi alla giustizia e alle pensioni". Lo dichiara in una nota il Presidente dei Senatori del Nuovo Centrodestra, Maurizio Sacconi. "Le vicende di questi giorni – continua Sacconi – devono quindi consentire di porre fine alle maggioranze parlamentari variabili che si realizzano a senso unico tra Pd e 5 Stelle, per affermare da un lato il necessario rapporto solidale nella maggioranza e, dall’altro, ricambiare la separatezza che orgogliosamente il movimento di Grillo con coerenza rivendica".
