Nato vara progetto scudo spaziale europeo
15 Giugno 2007
di redazione
I vertici della Nato hanno ordinato ieri ai loro esperti militari di progettare un sistema di difesa missilistico a corto raggio per proteggere i paesi membri dell’alleanza atlantica che rimarrebbero scoperti (Grecia, Romania, Bulgaria, Turchia) in caso di applicazione dello scudo spaziale voluto dagli Usa .
James Appathurrai, portavoce della Nato, ha dichiarato che non ci sono membri dell’alleanza che si oppongono all’iniziativa di difesa missilistica degli americani. Anche se una decisione finale in merito allo scudo spaziale europeo sarà presa solamente il prossimo anno, la stessa discussione del progetto rivela un’implicita accettazione da parte dei paesi europei della politica di difesa d’oltreoceano.
La Russia, schierata inizialmente su posizioni opposte a quelle americane, ha avanzato una proposta di collaborazione che il Segretario della Difesa Usa, Robert Gates, ha giudicato “una base per il dialogo”. Putin, infatti, aveva inizialmente minacciato di puntare dei missili contro le maggiori città europee in caso di installazione dello scudo spaziale Usa, ma dopo il G8 le sue posizioni si sono decisamente ammorbidite.