Ncd, riunione a Montecitorio verso l’Assemblea Costituente
03 Aprile 2014
di Staff
All’indomani dell’appello di Angelino Alfano sulle colonne del “Corriere della Sera”, i gruppi parlamentari del Nuovo Centrodestra si sono riuniti venerdì scorso a Montecitorio per un’analisi del quadro politico alla vigilia di appuntamenti dall’importanza decisiva.
E’ stato fatto il punto a pochi giorni dall’Assemblea Costituente del movimento, in programma a Roma dall’11 al 13 aprile, e sul fronte delle politiche di governo i parlamentari di NCD hanno espresso soddisfazione per la determinazione con la quale il partitosta portando avanti le battaglie che lo contraddistinguono, fornendo parimenti un contributo decisivo alle riforme ed al processo di modernizzazione del Paese.
Inevitabile che la discussione si concentrasse anche sul proposito diaggregazione del fronte moderato alternativo alla sinistra. “Non siamo interessati ad una operazione che si limiti alle liste elettorali, ma ad un progetto in comune complessivo”, ha sottolineato il Coordinatore Nazionale di NCD, Gaetano Quagliariello. Concetti ribaditi dalla portavoce del partito, Barbara Saltamartini, secondo la quale la questione fondamentale è appunto quella di creare “un’aggregazione di centrodestra che si basi su un progetto politico, e non un’alleanza nata solo per compilare delle liste elettorali”.
“Non vogliamo fare nessun centro, nessun centrino, ma puntiamo a costruire un progetto con tutti i responsabili del centrodestra”, ha aggiunto il senatore Roberto Formigoni, a ricordare che il movimento è ben radicato nel campo di gioco alternativo alla sinistra, perfettamente a suo agio in un quadro politico bipolare. L’appello di Alfano ad unire i moderati “non è aritmetica, ma grande sogno che diventerà realtà. Andiamo avanti”, ha infine affermato il presidente del Comitato promotore del Nuovo Centrodestra, Renato Schifani.