Ncd. Roccella a Bondi: “Attacco a Boffo assist al Giornale?”
02 Dicembre 2013
di redazione
"Sandro Bondi afferma che la presenza del direttore di Tv2000, Dino Boffo, all’incontro di Milano del Nuovo Centrodestra sia segno di ‘integralismo cattolico’. Da Bondi vorrei sapere di che cosa era segno la presenza alla stessa tavola rotonda cui ha partecipato Boffo di giornalisti e opinionisti come Antonio Polito, Carlo Fusi, Ugo Magri o Luca Ricolfi", lo dice in una nota Eugenia Roccella (Ncd).
"La verità", prosegue l’onorevole, "è che Bondi ha modificato radicalmente da alcuni anni le proprie posizioni sui temi etici e, invece di offrire le ragioni laiche delle sue nuove convinzioni, sbandiera la sua fede cattolica in ogni comunicato, ritenendo questo sufficiente a giustificare l’improvviso rifiuto di quello che sosteneva fino a ieri: dalla legge sulla procreazione assistita fino all’inizio del caso Englaro".
"Una metamorfosi veloce e recente, simile a quella di Gianfranco Fini", conclude Roccella. "A meno che, più prosaicamente, l’attacco a Boffo sia un assist al Giornale, che su quel caso ha giocato la propria credibilità buttando in prima pagina (in nome del garantismo?) una falsa velina di polizia".