Ncd vuole abolire subito il finanziamento ai partiti ma i grillini votano no
12 Febbraio 2014
di Pino Scanzi
Continuiamo a leggere sul blog di Beppe Caciara Grillo la solita sbobba su M5s che avrebbe messo i partiti con "il portafoglio al muro". Secondo il capocomico, in Commissione affari costituzionali al Senato, tutti i gruppi parlamentari avrebbero detto no agli emendamenti dei grillici come quello per abolire immediatamente ogni forma di finanziamento pubblico ai partiti. Sono storie utili ad abbeverare il popolo boccalone del web. Non solo, infatti, il Nuovo Centrodestra proprio ieri ha ottenuto una serie di importanti risultati quali l’abolizione della esenzione del pagamento dell’Imu per gli immobili dei partiti, la cancellazione dei fondi sulle scuole di partito, il taglio di 45 dei 136 milioni di euro previsti da qui al 2016 per i rimborsi elettorali, ma, unico nella maggioranza, ha anche proposto di tagliare, da subito, tutti i finanziamenti. "I senatori di Grillo – spiega il senatore Esposito, proponente in Commissione per Ncd – hanno deciso di non votare l’emendamento che avevo presentato e che avrebbe abolito già da quest’anno i finanziamenti". Ecco perché non si può non definire propaganda quella del blog grillico, non si può non definire strumentale l’azione del movimento 5 stelle in parlamento, non si può non stigmatizzare la sua mancanza di concretezza oltre ai suoi astratti furori. Anche i cittadini lo capiranno presto, anzi, probabilmente se ne sono già accorti.