Nel giallo di Jon spuntano i primi studenti indagati
11 Aprile 2014
di redazione
La polizia sta torchiando alcuni compagni di scuola di Jonathan Lucas, il sedicenne svizzero di Losanna ritrovato morto martedì scorso in una camera dell’ostello Domus Nascimbeni. Gli investigatori hanno sentito sette minorezzi svizzeri, compresi i compagni di stanza di Jonathan, convinti che un gioco iniziato con il lancio di coltelli fra i ragazzi si sia trasformato in tragedia. Una prima ipotesi è che, cadendo, mentre maneggiava il coltello, il ragazzo si sia ferito mortalmente. Ma nella ricostruzione dei compagni, secondo indiscrezioni, ci sarebbero dei punti che non tornano. Va aggiunto che i soccorsi sono stati chiamati in ritardo e il sospetto della polizia è che il giovane possa essere stato accoltellato, per una lite o per un gioco. I genitori sono arrivati a Roma ieri nel pomeriggio. La scolaresca svizzera sarà rimpatriata a breve.