Nel Lazio arriva reddito minimo: 530 euro al mese.
04 Marzo 2009
di redazione
Uno stipendio di circa 530 euro mensili per i disoccupati, gli inoccupati e i precari del Lazio con un reddito inferiore a 7.000 euro annui, più agevolazioni per la fruizione di servizi culturali e sportivi. Prevede questo la legge sul «reddito minimo di cittadinanza» approvata oggi dal Consiglio regionale del Lazio con 32 sì della maggioranza di centrosinistra che sostiene il presidente Piero Marrazzo, del Pdci da poco uscito dalla maggioranza, 4 contrari (socialisti Riformisti e An) e due astenuti (Forza Italia e Udc) Il provvedimento, voluto dalla maggioranza di centro sinistra del Lazio, mira a garantire un reddito di 7 mila euro annui a 20 mila persone e, per il 2009, ha una copertura finanziaria di 20 milioni di euro. La Giunta regionale ogni anno individuerà con regolamento i criteri che orienteranno la graduatoria dei beneficiari, graduatoria che quest’anno potrebbe vedere in testa le donne e i precari, tra le categorie più esposte alla crisi economica. I primi assegni saranno elargiti già tra qualche mese.