“Nel Portico di Salomone”: un’importante occasione di dibattito civile

Un gruppo di giovani cattolici aperti a tutti. Un luogo storico della città vecchia completamente restaurato e innervato dalla circolazione delle idee. Un impegno civile costituito da incontri, seminari, iniziative culturali. È la missione della nuova associazione "Nel Portico di Salomone" che inizierà a muovere i suoi primi passi nella sede sopra i Due Archi in via Filippo Corridoni 20, al confine tra città vecchia e borgo murattiano. Il nome dell’associazione si rifà al celebre luogo del Tempio di Gerusalemme dove Gesù passeggiava da solo o con i suoi discepoli, e incontrava chiunque parlando della Verità (Gv 10,22-23). Dopo la risurrezione, gli Apostoli continuarono a radunarsi ivi abitualmente, sfidando il Sinedrio (At 3,11; 5,12).

"La sfida continua – spiega Salvatore Gentile, giovane avvocato e presidente dell’associazione – ritenendo che un confronto costruttivo con la società e il mondo possa e debba passare da una chiara e ben definita identificazione del nostro gruppo". Quale? "Siamo giovani, cattolici che credono nel magistero della Chiesa romana e per tale motivo riteniamo che la tradizione della Chiesa vada conservata. Desideriamo – spiega il presidente Gentile – che la nostra associazione diventi strumento di incontro e confronto anche con coloro che sono lontani mille miglia dalle nostre posizioni sulla traccia dell’insegnamento di Benedetto XVI.

Tuttavia in nome della reciprocità reclamiamo anche noi, serenamente, analogo rispetto". Il programma dell’associazione prevede due incontri pubblici (a parte l’accoglienza che sarà un momento di incontro con la città) prima dell’estate e poi il varo di seminari specifici su argomenti di grande rilevanza sociale e di altre attività (corsi musica, pittura, ecc.) dei quali potranno usufruire gli associati. L’associazione si ripromette di far conoscere in modo molto chiaro ed evidente il suo progetto e tuttavia di aprire le occasioni di dibattito anche a protagonisti di differenti opinioni culturali. Il primo degli incontri programmati si terrà il 20 aprile a Villa Romanazzi Carducci con una conferenza del professor Ettore Gotti Tedeschi, presidente dello Ior, la banca del Vaticano. "Il Portico di Salomone – spiega il dottor Daniele Nigro, vicepresidente – è un’occasione di dibattito civile, pacato ma chiaro. L’auspicio è che la città sappia accogliere questa mano tesa al confronto".

Per informazioni: nelporticodisalomone@gmail.com cell.: 3474030104