Nella Libia fuori controllo rapito ambasciatore giordano

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Nella Libia fuori controllo rapito ambasciatore giordano

15 Aprile 2014

In Libia l’ambasciatore della Giordania è stato rapito dai miliziani che hanno attaccato l’auto in cui viaggiava. La feluca giordana, Fawaz Aitan, è stato "prelevato" in mattinata dopo essere stato affiancato in macchina da altre due automobili con targhe civili, secondo ciò che si apprende dal ministero degli esteri libico. L’autista dell’ambasciatore è stato ferito durante l’attacco, mentre i rapitori hanno fatto sapere che Aitan è vivo e sta bene. Dall’inizio dell’anno, sono svariati i diplomatici e i funzionari rapiti in Libia, egiziani, tunisini, sudcoreani. La situazione in Libia, insomma, peggiora, dopo la notizia dei giorni scorsi delle dimissioni del premier ad interim Abdullah al Thani, anche lui attaccato insieme alla sua famigliadai miliziani. L’incarico di al Thani a formare un nuovo governo è durato una settimana. Anche il premier Ali Zeidan, predecessore di Al Thani, era stato rapito durante il suo incarico. Dopo le elezioni del febbraio scorso, l’iter che dovrebbe portare a una nuova Costituzione e al referendum popolare sembra complicarsi sempre di più nel caos generato dalle milizie. Il nation building libico deve ripartire dalla ricostituzione delle strutture della forza, polizia ed esercito, che rimettano sotto controllo le milizie avviando il disarmo di chi ha combattutto contro Gheddafi.