Nella Washington di Bachmann, Albus Silente non ce l’avrebbe fatta
04 Agosto 2011
La Rowling ha detto che l’amato direttore della scuola di Hogwarts, l’eminenza grigia della magia, era gay. Il che nell’America bacchettona vorrebbe dire che sarebbe stato in balia degli umori religiosi della Bachmann, e del suo discettare di trattamenti clinici per gli omosessuali.
Il che ci avrebbe lasciato con il candidato dei Tea Party, Dolores Umbridge, a capo di Hogwarts, e privi della sapienza di un Silente, della quale Washington avrebbe certo un gran bisogno (“Sono le nostre scelte, Harry, che mostrano quel che siamo, molto più che le nostre capacità”).
Tratto da Foreign Policy
Traduzione di Enrico De Simone