Nelle piazze vince la voglia di firmare
17 Novembre 2007
Continua la mobilitazione organizzata da Forza Italia con l’obiettivo di raccogliere 5 milioni di firme per mandare a casa il Governo Prodi e tornare al voto. Nelle principali piazze sono dislocati i gazebo, dove da ieri migliaia di cittadini stanno aderendo alla raccolta firme. Ma a “rompere” il clima pacifico dell’iniziativa è stata, nella notte, una manifestazione di dissenso e violenza: a Milano, in piazza De Angeli, un gruppo di manifestanti dissidenti ha dato fuoco a un gazebo.
Fortunatamente l’unico episodio di violenza, per il resto il clima è disteso e la voglia di firmare è tanta. A Firenze, in piazza della Repubblica, si sta registrando una grande affluenza. Il senatore Paolo Amato, di Forza Italia, sceso in pista a sostegno dell’iniziativa, racconta a l’Occidentale che soltanto nella città di Firenze da questa mattina sono state raccolte oltre 4000 firme. Il senatore si è detto “felicemente sorpreso dall’entusiasmo delle persone che hanno risposto alla manifestazione con grande determinazione”. E se nei giorni scorsi si temeva che l’eco dell’evento venisse affievolito dal voto sulla Finanziaria con cui il “governo Prodi ha dimostrato di avere ancora la maggioranza numerica”, oggi, spiega Amato “la gente è stanca di tutta questa incertezza. Quello che è sorprendente, infatti, è che a firmare non siano soltanto i militanti o i simpatizzanti di Forza Italia, ma anche diverse persone di Alleanza Nazionale e dell’Udc”. Insomma, a Firenze “la gente è serena, composta, ma ha tanta rabbia dentro e si dice stanca”.
A raccontare quello che accade in Lombardia è invece Mariastella Gelmini, coordinatore regionale, che assicura: “Stiamo assistendo a una partecipazione straordinaria: migliaia di cittadini indignati stanno cogliendo la loro grande occasione per chiedere la fine di una fallimentare esperienza di governo e per attestare la loro stima e la loro riconoscenza all’ uomo, prima che al politico, Silvio Berlusconi, per il coraggio con cui difende gli interessi del Paese”. A suo avviso: “Il Presidente Berlusconi, con la tre giorni di mobilitazione nazionale, dà la parola a quello che dovrebbe essere il vero protagonista della democrazia: il popolo italiano”.
In piazza San Babila a Milano, dove è stato montato un altro gazebo, ci sono sia i principali rappresentanti dei Circoli della Libertà sia i “ragazzi sandwitch” che stanno sfilando in corteo. Sono tanti gli slogan per dire basta al governo Prodi e per chiedere più sicurezza nel Paese.
Intanto, anche in Liguria sono alte le adesioni. E questo pomeriggio interverrà in piazza Colombo (Imperia) l’onorevole Claudio Scajola di Forza Italia.
La manifestazione è stata inaugurata ieri sera dal Presidente, Silvio Berlusconi, che è andato a firmare a Roma, in piazza San Lorenzo in Lucina. Il leader di Forza Italia si è poi trattenuto con i giornalisti, rispondendo a diverse domande e ha salutato molti giovani che si erano radunati nella piazza per accoglierlo.