New York, 29 feriti in esplosione. Governatore Cuomo: “Nessuna prova di terrorismo”

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New York, 29 feriti in esplosione. Governatore Cuomo: “Nessuna prova di terrorismo”

18 Settembre 2016

“Sono stato informato da tutte le agenzie pertinenti. Al momento non ci sono prove di un collegamento con il terrorismo internazionale, ma le indagini sono in corso”. Lo ha detto il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, parlando dell’esplosione avvenuta a New York nella serata di ieri (stanotte in Italia).

Una fortissima esplosione ha sconvolto New York ieri sera intorno alle 20.30 ora locale, nel quartiere di Chelsea, molto affollato il sabato sera, davanti al civico 131 West della 23esima strada. Il bilancio, al momento e’ di almeno 29 feriti, di cui uno grave, secondo quanto reso noto dalle forze dell’ordine durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il capo della polizia di New York, James O’Neill, il capo dei pompieri, Daniel Nigro e il sindaco Bill de Blasio che ha parlato “di atto intenzionale”, escludendo per il momento legami con il terrorismo.

Fonti della Farnesina fanno sapere che al momento non risultano italiani coinvolti. Un secondo ordigno non esploso, una pentola a pressione con dei cavi di colore nero collegati probabilmente ad un telefono cellulare, e’ stato successivamente trovato sulla 27ma strada, nella stessa zona del quartiere di Chelsea sconvolta dalla fortissima esplosione che ha causato i 29 feriti. Accanto all’ordigno, secondo quanto si puo’ osservare dalle foto pubblicate da diversi siti di informazione tra cui la Cnn, ci sono due fogli di carta, uno bianco e l’altro con delle scritte che paiono illegibili.

L’ordigno non e’ esploso, ma e’ uguale a quello che venne utilizzato per l’attentato alla maratona di Boston del 2013. Dalle prime ricostruzioni, sembra che l’esplosione di Chelsea sia stata causata da un ordigno nascosto all’interno di un cestino di rifiuti. La zona di Chelsea e’ stata isolata e l’isolato e’ stato completamente evacuato. Sul posto sono accorsi reparti speciali, antiterrorismo, agenti dell’Fbi e del Dipartimento per la sicurezza interna.