Niger, stop a 150 clandestini sulla rotta della morte. “Basta esodo”
03 Novembre 2013
di redazione
Il governo del Niger ha bloccato una carovana di 150 clandestini che cercavano di raggiungere l’Algeria. Sulla stessa rotta insanguinata da altri 92 abitanti del Paese africano morti la settimana scorsa di sete nel deserto mentre tentavano la sorte. Brigi Rafini, il primo ministro, ha chiesto ai suoi concittadini di smetterla di "emigrare clandestinamente". Ancora una volta, è evidente che la pressione migratoria verso il nordafrica e da qui verso l’Europa va regolata e controllata nel Sahel e nel centroafrica, dove i disperati sembrano disposti a tutto e incontrano altrettanto spesso la morte.