Non venderemo la Puglia alle sinistre
30 Aprile 2015
In Puglia la volontà degli uomini di Forza Italia scelti da Silvio Berlusconi per affrontare le Regionali è di far perdere il Centrodestra.
Un centrodestra unito, responsabile, con liste e personalità forti, nel Tavoliere può vincere, lo andiamo ripetendo da molto tempo. Ma gli effetti tellurici di quello che sta accadendo in Fi a livello nazionale – un partito descritto come allo sbando, precipitato in una situazione drammatica, nel pieno conflitto delle sue classi dirigenti – si fanno sentire a distanza sui territori, con l’effetto di avvantaggiare i competitori. Quel Pd a trazione Emiliano che a livello locale non ha certo tutte le carte in regola per imporsi.
Per questo non bisogna arrendersi, anzi. “Saremo ancora più determinati nel parlare il linguaggio della verità,” aggiunge Schittulli. “Il 31 maggio i pugliesi sapranno giudicare sulla affidabilità del candidato presidente ed esprimeranno un voto utile”, un voto di coscienza, ben sapendo che disperdere le forze altrove, a destra, favorirebbe forze storicamente antimeridionaliste come la Lega. La “Cura Schittulli” resta la più adatta a una Regione che merita un futuro migliore e diverso e che deve tornare dalla parte giusta.