Nord Corea, la Cnn rivela piano segreto per eliminare Kim Jong Un
23 Settembre 2016
Truppe speciali sudcoreane sarebbero pronte a entrare in azione e uccidere il leader nordcoreano Kim Jong Un, nel caso in cui la Corea del Sud si sentisse minacciata dalle armi nucleari della Corea del Nord. È quanto riporta la Cnn svelando un piano rivelato dal ministro della Difesa della Corea del Sud Han Min-koo in parlamento: “Seul ha intenzione di usare missili di precisione per colpire obiettivi nemici in diverse zone”, ha spiegato il ministro della Difesa sudcoreano Han Min-koo in parlamento. Che ha aggiunto: “Ha anche intenzione di eliminare il leader nemico. C’è un piano del genere”.
All’inizio del mese la Corea del Nord ha eseguito il suo più potente, test nucleare violando le numerose risoluzioni Onu e scatenando la protesta della comunità internazionale e la nuova condanna del Consiglio di Sicurezza Onu.
Da allora qualcosa è cambiato a Seoul, almeno nella comunicazione. L’11 settembre la Corea del Sud ha rivelato di poter annientare la Corea del Nord in caso di segnali di un imminente attacco nucleare nordcoreano. Ora la candida ammissione del ministro in parlamento su un piano per far fuori il trentenne Kim.
Intanto cresce in Corea del Sud il dibattito sulle armi nucleari. Secondo un sondaggio la maggioranza dei sudcoreani il 58% vorrebbe che Seul si dotasse di armamento nucleare per difendersi da Kim Jong Un. La Corea del Sud ha un accordo militare con gli Stati Uniti secondo il quale Washington potrebbe usare armi nucleari nel caso in cui la Nordcorea attaccasse Seul.
Va riferito, inoltre, che, nel discorso che ha tenuto nella giornata di apertura della 71^ sessione dell’Assemblea Generale dell’Onu, Barack Obama, ha detto che la Corea del Nord è una “terra desolata” che con il suo programma nucleare minaccia il mondo. Sottolineando le disastrose condizioni economiche del Paese comunista, il presidente americano ha detto che “la terra desolata della Corea del Nord mostra come l’economia centralizzata e pianificata sia un vicolo cieco”. Per quanto riguarda invece lo sviluppo del programma nucleare nordcoreano, Obama ha ribadito l’importanza di una reazione comune ed unita da parte della comunità internazionale affinché Pyongyang “paghi le conseguenze” del suo comportamento.