Nord Corea, nuovo lancio di missili: dimostrare di poter colpire navi americane
08 Giugno 2017
di Redazione
La Corea del Nord ha lanciato diversi missili antinave (land to ship) dalla costa orientale del Paese. A riferirlo è stata la Corea del Sud, dando notizia dell’ultimo di una lunga serie di test balistici che Pyongyang sta effettuando da tempo. Questi nuovi lanci arrivano a meno di una settimana da quando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha approvato nuove sanzioni sullo Stato nordcoreano, che aveva affermato che avrebbe continuato a portare avanti il suo programma missilistico e nucleare senza ritardi.
E non solo. Arrivano ad un solo giorno di distanza dalle dichiarazioni della Corea del Sud che ha messo in stand-by l’installazione di altri componenti del controverso sistema di difesa anti-missile americano Thaad che ha provocato l’ira del principale alleato della Corea del Nord, la Cina. I missili sono stati lanciati nelle prime ore della mattina dalla città costiera nordcoreana di Wonsan e hanno compiuto un volo di circa 200 chilometri, come riferito dall’ufficio dei capi di Stato maggiore della Corea del Sud in un comunicato.
Per quest’ultima provocazione, Pyongyang ha testato missili terra-acqua: una minaccia diretta all'”armada” che Trump ha inviato verso la Corea del Nord dove già stazionano la Carl Vinson e la Ronald Reagan e dove è in arrivo una delle portaerei più grandi del mondo, la Nimitz. Il Giappone ha condannato i test con il ministro degli Esteri, Fumio Kishida, che ha definito “imperdonabile” l’ultima provocazione di Pyongyang. Intanto il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha convocato una riunione d’urgenza del Consiglio nazionale della Sicurezza per discutere eventuali misure nei confronti della Corea del Nord.