NordCorea, Usa-Cina unite contro le provocazioni dei nordcoreani

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NordCorea, Usa-Cina unite contro le provocazioni dei nordcoreani

25 Febbraio 2016

Stati Uniti e Cina si sono detti entrambi d’accordo sull’importanza di dare una "risposta internazionale forte ed unitaria di fronte alle provocazioni della Corea del Nord". In seguito proprio  all’ultimo test nucleare e al lancio di un razzo da parte dei nordcoreani. 

 

La Casa Bianca, tramite un membro del Consiglio di Sicurezza, rende noto questo "accordo" definendo il testo di risoluzione "significativamente sostanziale". Ed aggiungendo che questa risposta dovrà passare attraverso "una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che vada oltre le precedenti" condanne rivolte a Pyongyang immediatamente dopo i primi tre test. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu dovrebbe affrontare la questione nel pomeriggio. E potrebbe anche, nei prossimi giorni, proprio votare sulla nuova risoluzione e sulle nuove sanzioni, secondo fonti diplomatiche. Pare, inoltre, che stia già circolando una bozza della risoluzione che gli Stati Uniti hanno condiviso con Gran Bretagna, Francia e Russia, alle Nazioni Unite.  

 

Il possibile accordo era stato già stato preannunciato durante la conferenza stampa congiunta di Wang e del segretario di Stato Usa, John Kerry. Pechino è sempre stata, tradizionalmente, contraria a sanzioni nei confronti della Corea del Nord per il proprio programma nucleare. Perché le sanzioni potrebbero compromettere la già fragile economia di Pyongyang, che dipende dalle importazioni dalla Cina per generi di prima necessità. 

 

Era il 6 gennaio quando è stato registrato l’ultimo esperimento nucleare sotterraneo, che il regime di Kim Jong-un dichiara essere stato compiuto con una bomba H, anche se molti osservatori americani dubitano che Pyongyang possa disporre di un ordigno termonucleare. Se Cina e Usa hanno raggiunto un accordo a Washington sulla Corea del Nord, da Pechino rimane chiaro, invece, il “no” al sistema anti-missilistico che Washington vorebbe utilizzare in Corea del Sud per contrastare gli eventuali altri lanci missilistici di Pyongyang. 

 

Nella serata di mercoledì il Ministero degli Esteri cinese ha reso noto che lo spiegamento del Terminal High Altitude Area Defense andrebbe a toccare gli interessi di sicurezza nazionale cinese. E la portavoce Hua Chunying ha spiegato: "Comprendiamo la legittime preoccupazioni per la Sicurezza della Corea del Sud, ma nessun Paese dovrebbe danneggiare la sicurezza degli altri per perseguire la propria".