Nucleare. Francia: treno con scorie, proteste ambientalisti
05 Novembre 2010
di redazione
Un treno con 123 tonnellate di scorie radioattive è partito oggi dalla Normandia, nell’ovest della Francia, in direzione della Germania, accompagnato dalle proteste degli ambientalisti: per questi ultimi si tratta del trasporto "più radiattivo della storia".
I 14 vagoni – di cui 11 trasportano le scorie radiottive, conservate in una fabbrica di Areva a La Hague (Manica) – hanno lasciato il terminal ferroviario di Areva a Valognes per raggiungere il deposito di Gorleben, in Germania. Un viaggio che attraversa la Francia da ovest ad est e che sarà accompagnato dalle manifestazioni dei militanti anti-nucleare e di Greenpeace. Proteste sono già previste a Caen, Rouen, Arras, Nancy, Metz e Strasburgo. Circa 30.000 persone sono poi attese all’arrivo, a Gorleben.
"Questo convoglio è una fortezza su ruote", ha assicurato il direttore della comunicazione della fabbrica Areva di La Hage, Christophe Neugnot, ricordando che si tratta dell’undicesimo viaggio di questo tipo. "Vogliamo solo informare che questo treno è pericoloso", ha spiegato il responsabile di Greenpeace Francia, Yannick Rousselet. In particolare, Greenpeace punta il dito contro l’hangar di Gorleben, considerato "inadatto" ad accogliere le scorie, pari al consumo di elettricità di 24 milioni di tedeschi in un anno. Per l’ONG Reseau sortir du nucleaire, il convoglio "concentra almeno il doppio della radioattività emessa dopo la catastrofe di Chernobyl".