Nucleare. Iran: “Ashton meno attiva di Solana per negoziati”
12 Ottobre 2010
di redazione
L’Iran ha rimproverato oggi alla responsabile della diplomazia della Ue, Catherine Ashton, di essere "meno attiva" del suo predecessore, Javier Solana, nel cercare un dialogo con la Repubblica islamica sul suo programma nucleare.
"Se la controparte vuole dei negoziati, deve essere più seria", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehman-Parast, parlando durante la sua conferenza stampa settimanale. "Sembra che la signora Ashton sia meno attiva del suo predecessore Solana", ha aggiunto.
"Il nostro ministro degli Esteri ha già annunciato la data per le trattative", ha sottolineato ancora Mehman-Parast. Sabato scorso il capo della diplomazia iraniana, Manuchehr Mottaki, aveva detto che i negoziati potrebbero riprendere "a fine ottobre o all’inizio di novembre" e aveva aggiunto che la data era "oggetto di trattativa tra le parti".
Ma Catherine Ashton aveva risposto che nessuna data era ancora stata decisa. L’ultimo incontro tra l’Iran e il gruppo 5+1, composto da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania, risale a un anno fa a Ginevra. L’estate scorsa il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha approvato nuove sanzioni contro Teheran, a cui hanno fatto seguito analoghe ma più drastiche misure adottate dagli Usa e dall’Unione europea, che tuttavia si sono detti disposti a riprendere le trattative con l’Iran.