Nuovo Codice deontologico per avvocati e 007
19 Dicembre 2008
di redazione
Approvato dal Garante per la protezione dei dati personali il nuovo Codice deontologico della privacy per avvocati e investigatori privati.
Il codice fissa le tutele per il trattamento dei dati personali dei clienti da parte di avvocati e investigatori privati nel corso di tutto l’iter legale e investigativo.
Avvocati e investigatori privati potranno informare la clientela una tantum, anche oralmente in modo semplice e colloquiale, sull’uso che verrà fatto dei loro dati personali.
L’informativa scritta potrà anche essere affissa nello studio o pubblicata sul sito web.
A tal proposito sia gli avvocati che gli investigatori privati devono adottare adeguate misure di sicurezza dei sistemi informatici per evitare accessi abusivi o furti di dati e custodire con cura fascicoli e documentazione, in modo da evitare che personale non autorizzato o estranei possano prenderne visione.
Conclusa l’attività investigativa, e comunicati i risultati al difensore o a chi ha conferito l’incarico, i dati raccolti devono essere cancellati. L’archivio deve essere periodicamente controllato e contenere solo informazioni pertinenti ed indispensabili. Il rispetto del codice costituisce condizione essenziale per la liceità e correttezza del trattamento dei dati personali.
Il codice di deontologia, di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore il 1 gennaio 2009 ed sarò sottoscritto dal Consiglio nazionale forense, dall’Unione camere penali, dell’Unione camere civili, dall’Unione avvocati europei, dall’Associazione italiana giovani avvocati, dall’Organismo unitario dell’avvocatura italiana, da Federpol e da Aipros.