Nuovo governo Letta, per Alfano ci vuole il “reshuffling”.
20 Gennaio 2014
di redazione
Intervistato a Radio24, il vicepremier e leader di Ncd, Angelino Alfano, pone almeno tre condizioni a Renzi per dare via libera alla nuova legge elettorale, dopo l’incontro del segretario del Pd con Silvio Berlusconi: "Indicazione del candidato leader della coalizione, premio di maggioranza non al partito ma alla coalizione, no ad un parlamento di nominati, soglia di sbarramento al 4% come alle elezioni europee". Secondo Alfano, "rispetto a queste quattro richieste vediamo quante vanno in porto. Tre su quattro andrebbe bene, altrimenti c’è il richio di crisi". E ancora: "Vorremmo che non ci fosse un nuovo parlamento dei nominati; non cambia molto se nella circoscrizione invece di esserci 15 nomi (come nel Porcellum) ce ne sono quattro o cinque". Il vicepremier, infine, ha chiesto che il governo riparta, "secondo me ci vuole anche più di un rimpasto: ci vuole un nuovo governo a guida Letta che abbia un ‘reshuffling’ dei ministri». Il termine reshuffling nella politica anglosassone si riferisce a una "riorganizzazione" delle responsabilità di governo.