Obama riunisce il G7, Ucraina si ritira dalla Crimea
25 Marzo 2014
di redazione
Mentre le truppe russe prendono il controllo delle ultime basi militari in Crimea e l’esercito ucraino si arrende o si ritira, il presidente Usa Obama arriva in Olanda, all’Aja, per il G7 sull’Ucraina. "Ue e Stati Uniti saranno uniti nel dare una risposta alla Russia", dice Obama che ha voluto riunire i leader della altre potenze del G7, esclusa la Russia, ad eccezione del ministro degli esteri Lavrov che continua a tenere un canale di dialogo aperto con il segretario di stato americano Kerry. Secondo Obama le sanzioni "avranno un costo per l’economia russa", com’è accaduto con l’Iran. Per Obama: "Se la Russia continua nell’escalation della situazione, dobbiamo essere preparati a imporre un costo maggiore", ma le truppe russe di ammassanno nella Transnistria, in Moldavia, e la NATO sembra preoccupata da un ulteriore operazione militare russa in Ucraina. Merkel e Putin pare abbiano condiviso i termini della missione Osce in Ucraina, Crimea esclusa. All’incontro in Olanda è anche presente il premier italiano Matteo Renzi.