Ocse e Confcommercio: rallenta la crescita
11 Gennaio 2008
di redazione
Le preoccupazioni dell’Ocse che parla di un
rallentamento delle prospettive di crescita economiche, sono supportati dai
dati di Confofcommercio che registra dati altrettanto negativi.
Secondo l’Ocse, a novembre il superindice ha
segnato un calo di 0,5 punti rispetto al mese precedente e di 2,2 punti
rispetto al livello registrato dodici mesi fa. Nella zona euro il superindice segna,
rispettivamente, un calo di 0,3 punti e di 2,3 punti, secondo quanto emerge dai
dati diffusi oggi dall’organizzazione internazionale con sede a Parigi.
Infatti,
l’Indicatore della Confcommercio registra consumi praticamente fermi a novembre
2007, con una variazione dello 0,1% rispetto a novembre 2006. Dopo la ripresa
registrata ad ottobre (+1,9%), a novembre si segnala “una sostanziale
stagnazione” mentre si registra un’accelerazione dei prezzi (+1,8%). In calo i
consumi di servizi ricreativi (-5,6%%29, prodotti alimentari (-1,5%), beni e
servizi per la casa (-0,9%) e abbigliamento (-0,6%). In controtendenza il
settore delle comunicazioni (+8,2%).