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Offensiva Usa a Baquba: uccisi 41 insorti
21 Giugno 2007
di redazione
Ulteriore “Push” delle truppe Usa in Iraq, nel nord di Baghdad. 41 insorti sono stati uccisi dai soldati americani, secondo quanto riferito da fonti militari, inoltre quattro capannoni pieni di esplosivo sono stati fatti brillare.
L’obbiettivo della Terza brigata, Seconda divisione di fanteria di stanza a Fort Lewis era quello di debellare un avamposto degli insorti nella provincia di Diyala e pare si possa dire che è stato centrato. Baquba, la capitale della provincia di Diyala è una città di circa 300.000 abitanti è consta di una popolazione divisa tra Arabi sunniti, Kurdi e sciiti, è spesso stata teatro di incidenti e attentati, lo scorso anno era stata dichiarata da al-Qaida la capitale dello Stato Islamico dell’Iraq.
Secondo il Tenente Colonnello Bruce Antonia- comandante del Quinto Battaglione, Ventesimo Reggimento di fanteria- da quando i mezzi corazzati Usa sono penetrati nella regione nel marzo scorso le cose sono decisamente migliorate. L’attuale offensiva è composta da circa 10.000 uomini ed è stata lanciata nella mattina di martedì. Secondo fonti locali, gli insorti hanno tentato di confondersi con la popolazione locale e costretto alcuni camionisti a trasportare le loro armi lontano dalla regione per sfuggire alle forze americane.
Stando a quanto riportato dalle fonti militari, almeno un soldato Usa sarebbe rimasto ucciso negli scontri a fuoco, perdita che paragonata all’entità dell’offensiva, può considerarsi di poco conto soprattutto pensando ad una simile offensiva a Falluja nel 2004, occasione in cui ci furono moltissime uccisioni da una parte e dall’altra. Comunque ora, secondo il conteggio della Ap, i morti Usa ammonterebbero a 3.531.
Il Colonnello Antonia si è detto soddisfatto del bilancio operativo: “Eravamo preoccupati per eventuali perdite…ma ora mi sento meglio…credo che (gli insorti) vedano cosa stiamo facendo nella parte Est del paese ed abbiano paura di una simile condotta Usa nella parte Ovest, così stanno mettendosi sulla difensiva,” ha dichiarato il militare alla stampa.
